La Turchia inizierà presto una lotta “senza quartiere” contro i jihadisti dello Stato islamico (Isis) nel Nord della Siria.
E’ l’impegno che ha preso oggi il ministro degli Esteri del governo di Ankara, Mevlut Cavusoglu, nell’incontro tenuto in Malaysia con il Segretario di Stato Usa John Kerry.
“Adesso, insieme agli Stati Uniti, stiamo addestrando ed equipaggiando l’opposizione (siriana) moderata e presto inizierà la nostra lotta senza quartiere contro il Daesh”, ha detto Cavusoglu ai giornalisti all’inizio dell’incontro con Kerry, utilizzando l’acronimo arabo dell’Isis. “Allora la terra sarà più sicura per l’opposizione moderata che combatte l’Isis sul terreno”, ha aggiunto.
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Intanto il Qatar ha rotto gli indugi e, prendendo le distanze dalla Lega Araba, ha dato la sua “piena solidarietà” alla Turchia per i raid aerei dell’aviazione dell’esercito di Ankara, nel nord dell’Iraq contro le postazioni dei ribelli curdi del Partito dei Lavoratori del Kurdistan turco (PJKK). Lo ha fatto in un comunicato ufficiale del ministero degli Esteri del governo di Doha.Martedì scorso, infatti, la Lega Araba aveva condannato le azione militari della Turchia nel Nord dell’Iraq chiedendo ad Ankara di riconoscere la sovranità del Paese arabo. (Fonte Afp)
