E’ arrivata nel porto di Reggio Calabria la Sea Watch 3, nave di una Ong tedesca battente bandiera olandese, con a bordo 232 clandestini prelevati nei giorni scorsi davanti alle acque libiche. La nave ha stazionato per tre giorni in acque Sar prima che giungesse dall’Italia l’autorizzazione all’approdo in un porto italiano. Solo ieri, dal Viminale, è stato indicato il porto di Reggio Calabria.
A terra, sotto il coordinamento della Prefettura, è scattato l’ormai collaudato piano di accoglienza e identificazione. Nessuna indicazione al momento sulla destinazione finale dei migranti ma sono già presenti pullman per il loro trasferimento.
Sulla banchina, ad attendere l’avvio delle operazioni di sbarco, c’è il tutto il consueto comitato di accoglienza. Sono presenti l’Ufficio immigrazione della Questura di Reggio Calabria, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia provinciale, Croce rossa, Protezione civile regionale e della Città Metropolitana di Reggio, e Coordinamento ecclesiale sbarchi della Diocesi di Reggio Calabria-Bova.