Obama: “Sconfiggeremo Isis”. Renzi: l’Italia offre “il suo risoluto supporto”

Per Barack Obama lo Stato Islamico “finira’ con l’essere sconfitto perche’ non ha nulla da offrire, eccetto violenza e morte”: cosi’ si e’ espresso il presidente americano aprendo al Palazzo di Vetro, davanti a un centinaio tra capi di Stato e di governo, il vertice sulla lotta internazionale al terrorismo promosso proprio dagli Usa.

obama-isis

“Prevarremo”, ha incalzato, “ma occorreranno diligenza, concentrazione e uno sforzo prolungato da parte di tutti noi”: cioe’ una concertazione e un impegno come quelli gia’ profusi dalla coalizione internazionale guidata dagli stessi Stati Uniti, la cui azione “ha dimostrato che l’Isis puo’ essere sbaragliato sul campo di battaglia”.

“ISIS è l’esercito segreto degli Stati Uniti”

Siria: i raid Usa rafforzano Isis, conquistati 7 villaggi nel nord

Raid USA rafforzano Isis: attaccata raffineria di Baiji in Iraq

Senza i raid USA Isis non avrebbe potuto guadagnare territorio.

I raid USA rafforzano Isis: conquistata Al Qaryatain

Grazie ai raid USA: ISIS avanza in Iraq, conquistato anche il governatorato di Anbar

Raid Usa, ISIS in Iraq conquista due città in due giorni

Con i raid USA Isis avanza, è a soli 2 km da Kobane. Si temono stragi e massacri

Grazie ai raid USA, Isis avanza di 5 km verso la Turchia

Raid Usa, lo Stato Islamico avanza anche in Iraq: conquistata la citta’ di Heet

Siria, ministro degli Esteri: i raid Usa non hanno indebolito Isis (infatti non hanno mai avuto questo scopo)

Il titolare della Casa Bianca ha quindi ricordato che in Iraq i jihadisti “hanno perso pressocche’ un terzo delle zone abitate che avevano espugnato”, mentre in Siria “sono stati cacciati da quasi l’intera area alla frontiera con la Turchia”.

Ma davvero? Peccato che i report siano falsi   USA, analisti Centcom denunciano: rapporti sull’Isis modificati dai servizi segreti

A proposito di quest’ultimo scenario Washington e’ pronta a “collaborare con tutti, Russia e Iran compresi”, ha assicurato Obama, aggiungendo tuttavia che annientare il califfato “esige un nuovo leader a Damasco”, e dunque l’uscita di scena definitiva di Bashar al-Assad.

Matteo Renzi, durante il summit sul contrasto a terrorismo ed estremismo violento organizzato durante l’assemblea generale dell’Onu e presieduto da Obama, ha assicurato che l’Italia offre “il suo risoluto supporto” all’iniziativa del presidente Barack Obama contro il terrorismo.
“Questa e’ la piu’ grande coalizione contro il terrorismo che il mondo abbia mai visto e ha una grande responsabilita’”, ha osservato ancora Renzi. Il premier ha sottolineato, in particolare, il supporto dell’Italia contro l’Isis con la formazione di forze irachene. Nella lotta al terrorismo, per l’Italia la Libia resta una priorita’, ha sottolineato il presidente del consiglio. “Non solo Sira e Iraq, ha evidenziato Renzi, ma anche Africa e Libia e per quanto riguarda l’Italia soprattutto la Libia”. (con fonte AGI) .

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K