Mattarella lancia un avvertimento anche contro le minacce più sottili che cercano di minare la credibilità dell’Europa: “pericolose attività di disinformazione tendono ad accreditare una presunta vulnerabilità delle opinioni pubbliche dei Paesi democratici” guidate da “inediti ma opachi centri di potere dotati di vaste capacità di influenza sui cittadini e, con esse, sulle scelte politiche”.
Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi alla conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori riuniti alla Farnesina dal ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Mattarella teme che “la tentazione della frammentazione si insinui nelle relazioni internazionali – e persino nel mondo occidentale – con la ripresa di un metodo di ostilità che misura i rapporti internazionali su uno schema a somma zero: se qualcuno ci guadagna significa che qualcun altro ci perde”.
A questo disegno si collega la “disordinata e ingiustificata aggressione nei confronti della Unione Europea, alterando la verità e presentandola anziché come una delle esperienze storiche di successo per la democrazia e per i diritti, sviluppatasi anche con la condivisione e con l’apprezzamento dell’intero Occidente, come una organizzazione oppressiva, se non addirittura nemica della libertà ”. ASKANEWS

