Tunisia: musulmani tagliano la testa di un giovane accusato di apostasia

5 giu – E’ andato in onda su “Egypt Today” un video in cui alcuni musulmani in Tunisia tagliano la testa di un giovane accusato di apostasia (conversione al cristianesimo) e che ha rifiutato di rinunciarvi.

Nel video si vede un ragazzo tenuto a terra da un uomo col viso coperto. La sua testa è tirata all’indietro ed ha un coltello puntato alla gola. Egli non lotta e sembra rassegnato al suo destino. Si sentono anche un certo numero di preghiere musulmane e suppliche che condannano il cristianesimo che, a causa della Trinità, viene indicato come una fede politeista: “Che Allah sia vendicato sull’apostata politeista“,” Allah potenzierà la vostra religione, lo renderà vittoriosa contro i politeisti “, ” Allah, sconfiggi gli infedeli per mano dei musulmani“, “Non c’è altro dio che Allah e Maometto è il suo messaggero”.

Poi, al grido di “Allahu Akbar!” (“Dio è grande!) l’uomo che tiene il coltello alla gola dell’apostata comincia a tagliare il collo della vittima. Ci sono voluti due minuti per tagliare la testa del cristiano, che viene poi portata in alto mentre gli islamici gridano slogan di vittoria.

Visibilmente sconvolto, Tawfiq Okasha, il presentatore, ha chiesto: “E ‘questo l’Islam? Sono queste le immagini che vengono diffuse attraverso i media in Europa e in America ….?? Potete immaginare?”
Poi, in riferimento alla Fratellanza Musulmana in Egitto e ai salafiti, la cui influenza politica è cresciuta enormemente, chiede: “Sono queste le persone dovrebbero governare?

In realtà, solo l’altro giorno un leader egiziano salafita ha apertamente dichiarato che nessun musulmano ha diritto all’apostasia, o a lasciare l’Islam, sulla base degli hadith canonici, tra cui il comando di Maometto: “Chi lascia la sua religione, uccidetelo“. I manuali islamici più autorevoli dicono chiaramente che l’apostasia è un reato capitale, punibile con la morte.

Durante il primo califfato, decine di migliaia di persone – tramite rogo, decapitazione e crocifissione, sono state uccise semplicemente perché hanno cercato di rompere con l’Islam. Secondo l’Encyclopaedia of Islam, l’opera di riferimento più autorevole per l’Islam in lingua inglese, “c’è unanimità nel confermare che l’apostata maschio deve essere messo a morte.”

Infine, una parola sulla “preghiera” o suppliche ad Allah da parte dei carnefici musulmani nel video: si tratta di standard e formule. Non si tratta solo di gente mascherata, macellai anonimi che supplicare Allah per impegnarsi in atti di male, anzi, alcuni leader musulmani pronunciano apertamente tali preghiere piene di odio.

ATTENZIONE!! IL VIDEO CONTIENE SCENE MOLTO CRUENTE – LA VISIONE E’ ALTAMENTE SCONSIGLIATA A MINORI e PERSONE SENSIBILI

UPDATE: Il video che avevamo inserito è stato rimosso da youtube, ma potete vederlo qui, anche se tagliato nelle sue parti piu’ cruente

Tunisia: i musulmani tagliano la testa ad un giovane accusato di apostasia.
E’ andato in onda su “Egypt Today” il video in cui alcuni musulmani tagliano la testa di un giovane accusato di apostasia – cioé di conversione al cristianesimo – e che il giovane ha rifiutato di rinunciarvi.

E’ questa la religione di pace, amore e tolleranza di coloro che accogliamo a braccia aperte nel nostro Paese? Ne possiamo fare volentieri a meno…