Incappucciato e con la mascherina sul viso è entrato in due supermercati di Mirano ieri pomeriggio, ha picchiato con il calcio di una pistola due cassiere alla testa e alla fine, dopo aver mandato le due dipendenti al Pronto soccorso, ha afferrato con una mano tutte le banconote che poteva e si è dileguato
È caccia all’uomo per i carabinieri di Mirano, sulle tracce del fuorilegge straniero che tra le 15 e le 16 ha tentato una rapina in pieno giorno per due volte, a supermercati aperti e frequentati, portandone a termine una e ferendo due persone.
L’allarme è scattato al Prix di via Pertini verso le 15 quando in coda alla cassa il rapinatore ha pagato le due cose che aveva preso e all’improvviso poi con la mano dentro alla giacca ha estratto una pistola (forse un’arma vera, i militari ieri stavano indagando sulle immagini) e l’ha puntata contro la dipendente.
«Non lo avevamo mai visto prima, anche se è difficile dirlo con sicurezza perché il viso era coperto e anche la testa. La nostra cassiera quando lui l’ha minacciata intimandole di restituirgli i soldi della spesa appena pagata, ha avuto la prontezza di spingerlo via, ma lui l’ha colpita alla fronte con l’arma. Allora sono accorsi anche i clienti, lui è fuggito uscendo di corsa dalla porta scorrevole – racconta Vinicio, il responsabile del Prix – La nostra dipendente è al Pronto soccorso, non è grave ma poteva andare peggio».
I carabinieri allertati hanno preso tutte le registrazioni delle telecamere, interne ed esterne, nel frattempo percorrevano le strade nei paraggi per rintracciare il malvivente. Poco più tardi intanto al Prix hanno avuto la notizia che al Pronto soccorso era stata portata un’altra dipendente, 18enne, anche lei cassiera ma di un altro supermercato. Era di turno infatti al vicino In’s Mercato di via Pestrino, a un chilometro e mezzo da via Pertini, quando è stata aggredita e rapinata.
Incurante del rischio, lo stesso uomo che non aveva potuto portare a termine il colpo al Prix ha preso una bicicletta, sembra, si è spostato nell’altro discount vicino al centro e sempre con questa pistola puntata – ma mai usata – ha colpito alla nuca la ragazza della cassa, riuscendo a sorprenderla e ad avere via libera al cassetto dei soldi. Afferrato un mazzo di banconote il rapinatore è sparito fuori di corsa, dileguandosi. «La ragazza era sotto choc, spaventata ma non grave – hanno detto le colleghe – Da prima del Covid non capitava un assalto simile in pieno giorno»
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