Bassetti: “insultato e minacciato, ora mi servono 2 macchine di scorta”

bassetti variante Delta sui non vaccinati

Dopo le affermazioni in merito a un eventuale nuovo lockdown per i non vaccinati, “mi hanno massacrato con insulti e minacce, altro che scorta! Devo averne 2 di macchine di scorta, adesso”. Così Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, commenta le reazioni social a quanto da lui affermato giorni fa all’Adnkronos Salute. “Hanno bersagliato unicamente me accusandomi di istigare all’odio. Ma che istigo all’odio! Io ho semplicemente detto che oggi non parlerei di lockdown perchĂ© è prematuro e troppo allarmistico, ma ho detto una cosa logica: se dovrĂ  esserci un lockdown o una restrizione, è evidente che riguarderĂ  chi non è vaccinato“, ribadisce.

“Non è che io dico cose diverse da quello che fanno gli altri – chiarisce l’infettivologo – Chi andrĂ  a scuola in presenza nel momento in cui ci sarĂ  circolazione di virus? Ci andrĂ  chi è vaccinato e chi non è vaccinato farĂ  la Dad. Mi pare talmente logico…”.

Come convincerli? “Io credo che il modo migliore per convincere sia quello duro, ma la politica ci metta la faccia perchĂ© la veritĂ  – afferma l’infettivologo – è che oggi la politica ha una posizione, secondo me tutta, da destra a sinistra, non chiara sui vaccini. Qualcuno ha preso delle posizioni molto chiare, altri sono lì che dicono ‘se non vuoi vaccinarti non vaccinarti’, invece – insiste Bassetti – secondo me si deve arrivare a un punto in cui si dice alla gente: ‘non ti vaccini? E allora noi mettiamo il Green pass’.

D’altronde, se tu vuoi prendere un aereo oggi come lo prendi? Con il Green pass. Se vuoi andare all’estero come ci vai? Col Green pass. Noi dobbiamo far diventare a livello italiano quello che oggi il Green pass oggi rappresenta al livello europeo: ogni attivitĂ  deve essere regolamentata dal Green pass. E questo è uno strumento per incentivare chi non si è vaccinato”.  ADNKRONOS