Le barche della Global Sumud Flotilla partite dalla Tunisia hanno attraversato le acque territoriali italiane di pantelleria e si trovano adesso nel Canale di Sicilia, in acque internazionali, dove si apprestano a incontrarsi con quelle date in partenza dalla Sicilia, per ore ferme a Capo Passero. Il dato emerge dal tracker fornito dalla stessa Flotilla ed e’ stato confermato dalla missione. A bordo delle imbarcazioni il clima non appare sereno.
E qui arriva una voce clamorosa. Greta Thunberg – riporta “il Manifesto”, che ha a bordo il giornalista Lorenzo D’Agostino – si e’ dimessa dal comitato direttivo e ha lasciato la nave Family, che ospita il comitato, e si e’ trasferita sulla Alma.
Sul sito ufficiale della missione, spiega il quotidiano, il suo nome e’ scomparso dalla lista dei membri del direttivo. Secondo fonti consultate dal “Manifesto”, scrive D’Agostino, il dissidio sarebbe legato “a una comunicazione troppo incentrata sulle vicende interne della flottiglia e non abbastanza sul genocidio in Palestina”.
In una dichiarazione rilasciata al quotidiano l’attivista ventiduenne ha aggiunto: “Tutti abbiamo un ruolo: il mio non sara’ nel comitato direttivo, ma come organizzatrice e partecipante”. Insomma la Flotilla prima perde pezzi ora perde anche la sua capetta… www.liberoquotidiano.it