La Nato sta valutando di essere ‘più aggressiva’ nella risposta agli attacchi informatici, ai sabotaggi e alle violazioni dello spazio aereo da parte della Russia
Lo ha detto l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del comitato militare dell’Alleanza atlantica in un’intervista a Financial times.
‘Stiamo studiando tutto – ha dichiarato – sul fronte informatico, siamo in un certo senso reattivi. Essere più aggressivi o proattivi invece che reattivi è qualcosa a cui stiamo pensando’. Dragone ha detto che un ‘attacco preventivo’ potrebbe essere considerato ‘un’azione difensiva’ ma ha avvertito: ‘È più lontano dal nostro normale modo di pensare’. ANSA
Nato, Mattarella: “Da 70 anni presidio di pace e sicurezza”

