ROMA, 12 NOV – In cinque anni i prezzi degli alimentari hanno subito in Italia un’impennata di quasi il 25%, ben superiore al tasso di inflazione generale, spinti soprattutto tra il 2022 e il 2023 dallo “shock” sui listini dell’energia. Lo rendo noto l’Istat nella nota sull’andamento dell’economia di novembre.
“Da ottobre 2021 a ottobre 2025, i beni alimentari hanno registrato aumenti di prezzo del 24,9%, un incremento superiore di quasi 8 punti percentuali rispetto a quanto evidenziato nello stesso periodo dall’indice generale dei prezzi al consumo armonizzato (+17,3%)”, scrive l’Istituto di statistica. (ANSA)
Povertà , Istat: in aumento chi non può permettersi un pasto proteico ogni 2 giorni

