“Dieci giorni da oggi”. Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, ribadisce il nuovo ridotto ultimatum a Vladimir Putin
La Russia andrà incontro a nuove severe sanzioni, compresi dazi secondari, se non accetterà il cessate il fuoco con l’Ucraina nella guerra in corso da 3 anni e mezzo. “Non so se questo avrà un effetto sulla Russia, perché lui vuole ovviamente, probabilmente, continuare la guerra. Noi metteremo i dazi”, ha detto riferendosi a Putin, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One durante il volo dalla Scozia a Washington.
Il presidente degli Stati Uniti, nella giornata di lunedì, si è detto “molto deluso” da Putin e ha sensibilmente abbreviato i termini fissati un paio di settimane fa. Inizialmente, Trump aveva concesso 50 giorni alla Russia per arrivare ad una tregua. La deadline passa dal 2 settembre alla prima decade di agosto. “Voglio porre fine ad una guerra disgustosa e non ho avuto nessuna risposta, è una vergogna”, ha detto il presidente americano. Adnkronos