Gli oltre centomila fedeli che domenica mattina hanno affollato piazza San Pietro per il primo Regina Coeli di papa Leone XIV indicano il flusso di pellegrini e turisti che in questi giorni successivi al Conclave, seguito alla morte di papa Francesco, affollano la Città Eterna. Stranieri e italiani che diventano bersaglio delle centinaia di borseggiatori che lavorano nelle zone a maggiore densità turistica.
Proprio in tale ambito i carabinieri di Roma proseguono il rafforzamento dei servizi di controllo per garantire la sicurezza per contrastare i reati contro il patrimonio, nello specifico furti e borseggi nei luoghi di maggiore afflusso, presso le fermate metropolitane e bus e a bordo dei mezzi pubblici, lungo le vie di afflusso dei fedeli in tutte le direttrici che conducono al Vaticano e a Santa Maria Maggiore. Negli ultimi giorni hanno arrestato altre 12 persone.
Turisti nel mirino dei borseggiatori
La prima vittima è stato un turista cinese che, dopo aver appoggiato a terra il borsello per scattare un selfie al Colosseo dal lato di via Vibenna, è stato borseggiato da due stranieri di 29 e 34 anni, già noti, che sono stati subito arrestati in flagranza dai carabinieri del comando di piazza Venezia, che li avevano notati poco prima aggirarsi con fare sospetto.
Poco dopo all’interno della metro A, alla fermata Flaminia, i carabinieri hanno arrestato altre due cittadine romene di 20 e 41 anni, entrambi senza dimora e con precedenti, subito dopo aver sottratto il portafogli a un turista italiano. Sempre all’interno della metro A, questa volta alla fermata Repubblica, i carabinieri della stazione Roma Prati hanno bloccato una coppia di stranieri di 27 e 31 anni, senza dimora e con precedenti, bloccati subito dopo aver sottratto il cellulare a una turista australiana.
Metropolitane affollate
Sempre alla fermata della metro Flaminia, i carabinieri della stazione di Roma viale Eritrea hanno arrestato in flagranza un cittadino cileno di 52 anni, con precedenti, mentre cercava di sottrarre il portafogli a un turista americano che non si era accorto di nulla. Non è finita bene nemmeno ai due cittadini sud-americani di 26 e 28 anni, con precedenti e senza dimora, pizzicati dai militari della stazione Prati alla fermata della metro Barberini, che approfittando della calca dei passeggeri in transito, hanno sottratto il portafogli a un turista americano
Dodici borseggiatori arrestati
In via della Maddalena invece, al termine di un lungo pedinamento, i carabinieri della stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, hanno bloccato due cittadine peruviane, vecchie conoscenze, di 25 e 32 anni, senza dimora, dopo aver sottratto il cellulare a una turista straniera mentre era in fila intenta a prendere un gelato.
Infine, i militari della stazione Prati hanno arrestato un cubano di 34 anni, senza fissa e con precedenti, all’interno della metro A, fermata Termini, mentre cercava di sfilare il portafogli dalla tasca dei pantaloni di un turista italiano.
Le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela presso i vari comandi stazione dei carabinieri e la refurtiva recuperata è stata poi riconsegnata a ognuna delle vittime. Gli arrestati sono stati condotti presso le aule dibattimentali di piazzale Clodio per il rito direttissimo al termine del quale gli arresti sono stati convalidati.
www.romatoday.it