Hillary Clinton torna ad attaccare quello che quasi sicuramente sarà il suo sfidante alle presidenziali del prossimo novembre. In una intervista a Cnn ha definito addirittura Donald Trump “una minaccia” per la democrazia, definendolo non qualificato per guidare gli Stati Uniti.
“La minaccia che Trump pone al nostro Paese, alla nostra democrazia e alla nostra economia è molto forte”, ha detto l’ex first lady.Secondo Clinton le posizioni di Trump sulla Corea del Nord (ha detto che vuole dialogare con il leader Kim Jong-un) e sulla Nato (ha detto che gli Usa potrebbero uscirne) sono molto pericolose. A queste, ha continuato Clinton, si uniscono la proposta di bloccare gli ingressi di musulmani in Usa e ancora la costruzione di un muro che divide il Paese dal Messico. In realtà tale muro esiste già , ma la Clintom sembra essere poco informata.
“Credo che quelle di Trump non siano solo parole e che se eletto porterà a termine alcune delle sue proposte”, ha aggiunto Clinton che si è poi focalizzata sul suo partito: “Credo che vincerò la nomination”, ha detto. “Ho tre milioni di voti in più di lui e ho un insormontabile vantaggio di delegati garantiti”, ha continuato aggiungendo: “Sanders adesso deve fare la sua parte per unificare il partito”. (askanews)

