La “cantante” Paola Turci rifiuta il palco perchè c’è il sindaco è leghista

turci

 

13 ago. – Polemica tutta estiva tra la cantante Paola Turci e l’amministrazione comunale veronese. “Leggo su un quotidiano pugliese – fa sapere oggi il sindaco di Verona Flavio Tosi – che la cantante Paola Turci ha deciso di non partecipare al Premio Terre del Negroamaro, in programma a Guagnano il 22 agosto prossimo, perche’ non intende condividere il palco con il sottoscritto, in quanto sindaco leghista.

Liberissima di farlo, ma clamorosamente incoerente. Il fatto che il sottoscritto sia sindaco di Verona, infatti, non le ha impedito l’anno scorso di partecipare (non credo proprio gratuitamente) al Teatro Romano (di proprieta’ del Comune di Verona) alla rassegna “Venerazioni”, promossa per giunta (quindi con costo scontato del suddetto Teatro) dall’amministrazione comunale a guida leghista. Comunque, se Paola Turci vorra’, in futuro, ripetere un evento come quello da noi co-organizzato nel nostro Teatro Romano, la accoglieremo sempre volentieri: non siamo antidemocratici, e non facciamo discriminazioni, come fa lei”.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

9 thoughts on “La “cantante” Paola Turci rifiuta il palco perchè c’è il sindaco è leghista

  1. E’ una povera sfigata con quattro gatti a seguito, e come tutti i sinistronzi parla di democrazia e non sa neppure cosa significa, se non si è esibita ha risparmiato la noia di starla a sentire!

  2. bella risposta! ma perché mischiare la musica con le convinzioni politiche?
    è sciocca, sei sciocca Paola Turci!

  3. Io potrei essere un leghista, ma invece sono altro, pero’ essendo un cittadino italiano comune come tanti altri, posso esprimere il mio pensiero o lasciare intendere di che credo politico io sia.
    Un personaggio pubblico come la paola, non dovrebbe mai lasciare intendere, o addirittura esternare le proprie idee o proprii ideali politici, tutti i personaggi piccoli o grandi che siano non devono essere faziosi, ma superparte, se no potrebbero influenzare le masse e i propri fan! I personaggi pubblici se vogliono essers tali dovrebbero esternare la propria passione per condividerla con gl’altri, la gente.
    Non dico che non debbono avere il loro pensiero, dico che non e’ etico che non dovrebbero esternrlo in pubblico, faccio un esempio: Celentano mi e’ sempre piaciuto molto poteva anche essere un mio idolo da emulare, ma lo vedevo come neutrale ma da quando si e’ schierato, mi e’scaduto e non mi viene piu’ voglia di ascoltarlo, comportandosi cosi’ mi ha tolto il sogno che lui emanava! Per esprimere il proprio pensiero politico, si dovrebbe essere politici di professione oppure dei semplici comuni mortali.

  4. Bravo Tosi…sei stato mille volte superiore a lei,che deve tutto a quei quattro cretini che la vanno ad ascoltare.

Comments are closed.