3 apr – “Con il voto di oggi sulla messa alla prova è stato anche abrogato il reato di immigrazione clandestina. E’ certamente un segno di maturitĂ del Parlamento, è la prova della volontĂ politica di voltare pagina rispetto al pensiero dominante degli ultimi anni che ha criminalizzato i migranti.
Si trattava di una “legge-bandiera”: nessuno infatti è mai finito in carcere per il reato di clandestinitĂ , per il quale era prevista una semplice ammenda. Una legge che ha invece avuto pesanti ripercussioni sul lavoro della magistratura, inutilmente sovraccaricata di fascicoli. Se il provvedimento voleva essere un deterrente contro gli arrivi irregolari, i numeri dimostrano il suo fallimento”. Lo ha affermato in una dichiarazione la presidente della Camera Laura Boldrini.
