4 dic – E’ ammesso uccidere donne e bambini nell’ambito di una guerra contro gli infedeli, come quella in corso in Siria. Lo ha sostenuto il predicatore saudita wahhabita al-Sanani nel corso di un’intervista alla televisione ‘al-Thaminah’.
Secondo al-Sanani, infatti, l’uccisione di donne e bambini non è altro che un ”danno collaterale” nell’ambito dell’obiettivo ”legittimo” di uccidere gli infedeli.