Francesco, “scafista” di Dio. Verso il Golgota, grazie al papa traghettatore
Sì, dai, facciamoli sbarcare, sia dai canotti che dagli aerei. Accogliamoli, infine, nelle nostre case e, anzi, consegniamo loro devotamente una copia delle chiavi. Volessero uscire a mangiare un kebab… Tanto, prima o poi, ce le fotteranno comunque, le case nostre costruite col sudore dei nostri Padri. E cerchiamo, mi
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