Paglia (Sel) invita Questore e Prefetto a “VIETARE la visita di Salvini ai campi nomadi”

Paglia

 

6 nov – Un vero fuoco di paglia quello del parlamentare Paglia di SEL, Sinistra e Economia in LibertĂ  che nell’ambito del comunismo, fa copia incolla del concetto di libertĂ  nell’islam, purchè nell’ambito della shari’a.

Senza arrossire di vergogna, Paglia invita dunque Questore e Prefetto di VIETARE, si avete letto bene, VIETARE la visita Salvini ai campi nomadi nella comunitĂ  sinti di via Erbosa, una triste realtĂ  che rappresenta il degrado, il disordine, la fatiscenza della Bologna che fu, dotta e grassa a che invece oggi non ha piĂą nessuna relazione con l’ordine la sicurezza, il quieto vivere e una qualitĂ  della vita invidiata dai piĂą.

Il sellino di Sel, che non con la decenza ha litigato di brutto e in barba alle libertĂ  fondamentali dei diritti dell’uomo e costituzionali nonchĂ© elettivi concessi ad un Deputato della Repubblica, sostiene che l’annunciata visita del leader leghista Matteo Salvini a Bologna per protestare contro i campi nomadi va vietata perchĂ© secondo il sellino contrasta con le minime norme di decenza.

Non avendo argomentazioni il sellino non parla, ma vomita: “Comprendo che il progetto di Salvini sia quello di dare vita a una forza politica nuova d’ispirazione xenofoba e lepenista (ce ne fossero!) ma una piazza democratica come Bologna rifiuta i suoi propositi; occorre certamente riqualificare le periferie delle grandi cittĂ  ma a partire da progetti di rilevanza educativa, culturale, ambientale e sociale, che aggreghino e puntino sul rispetto sulle differenze piuttosto che soffiare vigliaccamente (sul fuoco di paglia?) sull’esasperazione delle persone, cosa che i populisti e i fascisti d’ogni risma sanno fare bene.” Se qualcuno ci volesse spiegare cosa ha detto, gliene saremmo grati!