Anp: ‘pronti a collaborare con Trump e Blair’

Tony Blair

L’Anp a Blair: pronti a collaborare per il futuro di Gaza

L’Anp è pronta a collaborare con Donald Trump e con l’ex primo ministro britannico Tony Blair nel loro sforzo “di consolidare il cessate il fuoco a Gaza, l’invio di aiuti e l’avvio della ricostruzione”. Lo afferma su X Hussein Al-Sheikh, vice capo dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina, dopo aver incontrato l’ex premier inglese in Giordania.

Il piano di Trump prevede la possibilità che l’Anp assuma il controllo di Gaza solo dopo aver completato le riforme. Prima Gaza dovrebbe essere amministrata da un comitato tecnico palestinese supervisionato da un organismo internazionale presieduto da Trump e Blair.

Media: Anp non invitata a Sharm perché non è nel piano Trump

L’Autorità nazionale palestinese non è stata invitata al summit su Gaza in programma lunedì a Sharm el-Sheikh. Lo riferisce l’edizione online del quotidiano Haaretz, rilanciando quanto riportato dall’emittente tv del Qatar Al-Araby Al-Jadeed sul suo sito, citando una fonte di alto livello. A condizione di restare anonima, la fonte ha dichiarato che “l’Egitto non ha invitato l’Anp alla conferenza di Sharm el-Sheikh a causa dell’assenza dell’Anp dal piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per la Striscia di Gaza”.

La leadership palestinese, sostiene la stessa fonte, ha contattato il presidente egiziano Al-Sisi, che in qualità di ospite ha diramato gli inviti ai leader partecipanti al summit, chiedendogli di ricevere privatamente il presidente dell’Anp Mahmoud Abbas, “per riaffermare che la leadership palestinese rimane l’unico rappresentante legittimo dei palestinesi”. Ma a questa richiesta, spiega la fonte, Al-Sisi non ha risposto. tgcom24.mediaset.it

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