Il Comune utilizzerĂ “strumentazioni mobili di rilevamento” per controllare che tutti rispettino i limiti di velocitĂ con la svolta della CittĂ 30 in vigore
Bologna, 9 gennaio 2024 â – La multa è mobile, per prendere in prestito con affetto la celebre aria del Rigoletto. A sorpresa, o quasi, viste le ultime esternazioni di Palazzo dâAccursio. A confermare intanto che diverse tipologie di apparecchiature verranno impiegate da martedĂŹ 16 gennaio è la risposta della Polizia Locale a Stefano Cavedagna, capogruppo di Fratelli dâItalia, che ha inoltrato due interrogazioni nel novembre del 2023. Di parziale sorpresa si può parlare perchĂŠ lâassessora alla Nuova MobilitĂ , Valentina Orioli, ha parlato sabato in unâintervista allâedizione bolognese di âRepubblicaâ del non utilizzo, “per ora”, di velox mobili. I dispositivi di cui parla Romano Mignani, capo dei vigili, nella risposta a Cavedagna non sono propriamente dei velox, ma ci vanno vicini.
Si tratta, nel dettaglio, di cinque telelaser, 4 TruSpeed e 1 TruCam. In particolare il TruSpeed, dispositivo elettronico di recente generazione, può controllare la velocitĂ dei veicoli fino a 1.200 metri. La multa sarĂ abbastanza mobile. “Gli accertamenti verranno effettuati nellâambito dellâordinaria e quotidiana attivitĂ di controllo”, spiega la Locale nella risposta a FdI, che intendeva esplorare tutte le modalitĂ sanzionatorie. E ancora, nella seconda risposta: “LâattivitĂ di controllo per il superamento dei limiti di velocità è regolata dallâarticolo 142 del Codice della Strada, che prevede siano considerate fonti di prova le risultanze di apparecchiature debitamente omologate. Questo Corpo si atterrĂ alle norme di legge”.
Sul punto è molto critica Fratelli dâItalia, che ieri ha presentato in consiglio comunale un ordine del giorno per chiedere, ancora una volta, la revoca della CittĂ 30. “Diversamente da quanto dichiarato in piĂš occasioni dallâAssessora Valentina Orioli, che afferma che non verranno usati velox mobili per sanzionare chi supera i 30 allâora, in realtĂ la Polizia Locale dice il contrario, cioè che saranno utilizzati i 5 telelaser in proprietĂ alla Locale per multare tutti coloro che supereranno i 30 in cittĂ â attacca il capogruppo Stefano Cavedagna â. Câè molta confusione, generata dalla poca chiarezza della giunta. I bolognesi non vogliono questa delibera, che non porta nessun beneficio, porterĂ solo multe e disagi per chi guida. Con un ordine del giorno abbiamo chiesto di non elevare nessuna sanzione e di revocare il progetto CittĂ 30 â aggiunge Cavedagna â. Il limite dei 30 allâora, in combinato disposto con il Ddl Sicurezza stradale, porterĂ tutti coloro che superano i 40 chilometri orari al rischio di sospensione della patente. Lepore fermi questa follia“.
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