Dal 2024 si dirĂ addio al prelievo gratuito, i cittadini che devono prelevare pagheranno ovunque per ritirare i soldi. Nuovissima la tassa che si sarĂ costretti a pagare
“Di recente si è diffuso la dicitura “desertificazione bancaria”, la riduzione della richiesta dei servizi presso gli sportelli bancari, ha portato alla disattivazione dei bancomat e alla chiusura di alcuni uffici bancari. Un processo che da una parte era previsto, dall’altra invece crea non poco disagio ai cittadini, soprattutto ai piĂą anziani che non si trova a proprio agio nell’utilizzo delle moderne tecnologie. Nonostante ciò il processo è avviato e saranno ancora molti i cambiamenti a cui si andrĂ incontro”, scrive sicilianews24.it.
Che in tema di banche spiega “Non solo hanno aumentato i costi di gestione dei conti correnti bancari, ma hanno anche ridotto il guadagno dei depositi. La chiusura delle banche serve anche a ridurre i costi delle banche e migliorare il bilancio degli enti bancari”
I prelievi si pagheranno cari
Insomma, con la chiusura delle filiali e anche degli sportelli ATM prelevare denaro sarĂ sempre piĂą difficile per tutti i cittadini italiani. Non saranno pochi i centri a dover rinunciare ai loro sportelli, con il disagio della popolazione che dovrĂ spostarsi per avere il proprio denaro.
Ma “la buona notizia – scrive sicilianews24.it – è che verrĂ introdotta la possibilitĂ di ritirare denaro all’interno di alcuni negozi come i tabaccai. Ci sarĂ un limite di prelievo e occorrerĂ pagare una commissione per poter avere i contanti“. (affaritaliani.it)

