Continuano a crescere i poveri a Milano, unâascesa inarrestabile dallâesplosione delle richieste dâaiuto durante la pandemia in poi. Dal 2021 a oggi le famiglie in stato di indigenza sono cresciute del 21%, dellâ80% se prendiamo in considerazione il 2020. A evidenziare i dati preoccupanti è Coopi. Lâorganizzazione per la cooperazione internazionale ha, infatti, distribuito nel corso del 2023 450 pacchi alimentari al mese alle famiglie di Milano e hinterland. Nel 2020 questa quota era ferma a 250, salita un anno dopo a 370.
âUn campanello dâallarme forte e chiaro, che segnala quanto il problema della povertĂ sia grave e si stia diffondendo a macchia dâolio sul territorio della cittĂ metropolitana, ben oltre i quartieri dove storicamente si concentrano le fasce di abitanti piĂš povereâ, evidenzia Federico Pirola, referente del progetto contrasto alla povertĂ di Coopi.
Lâorganizzazione ha aperto il primo centro di distribuzione dei pacchi alimentari nel 2020, a San Siro. Il 2021 è stato la volta del secondo headquarter in Gallaratese. âLa consegna dei pacchi non è soltanto un aiuto concreto per arrivare a fine mese, ma anche un modo per dare un punto di riferimento alle persone. Ă un modo per dire loro che non sono soleâ, afferma Ennio Miccioli, direttore di Coopi. www.milanotoday.it

