Forse la colpa è proprio in quella condanna a 5 anni e 4 mesi di galera, o forse dall’aver saputo di dover risarcire con 135mila euro i due rom che lo stavano derubando.
O, come sostengono alcuni, a causa dell’eccesiva esposizione mediatica degli ultimi giorni.
Fatto sta che ora Ermes Mattielli, l’uomo che ha sparato a due rom che entravano nella sua ricicleria ferendoli, è stato colto da un infarto. Ricoverato da ieri all’ospedale Alto Vicentino, ora è in osservazione nel reparto di Cardiologia dell’ospedale dell’Ulss 4. Non sarebbe in pericolo di vita.
Su Facebook, tra i tanti gruppi nati in suo sostegno, corre la solidarietà all’uomo che è diventato insieme ad altri il simbolo della “difesa che deve essere sempre legittima”.
di Claudio Cartaldo il giornale