Momenti di panico si sono vissuti all’interno del supermercato Lidl di viale Santa Eufemia, a Brescia, dove un normale pomeriggio si spesa si è trasformato in pochi istanti un incubo per clienti e dipendenti.
Tutto ha inizio quando un uomo di 35 anni, -cittadino nigeriano regolare in Italia e già noto alle forze dell’ordine, come alla direzione del punto vendita per precedenti furti – viene notato aggirarsi con fare sospetto tra le corsie. Il suo obiettivo è chiaro: alcune bottiglie di superalcolici, sottratte dagli scaffali e infilate nello zaino. Quando tenta di oltrepassare le casse senza pagare, la responsabile del supermercato interviene intimandogli di saldare il dovuto. È a quel punto che la situazione degenera. L’uomo va in escandescenze, afferra una bottiglia e la brandisce in modo minaccioso, arrivando persino a minacciare di morte la responsabile, prima di darsi alla fuga.
La fuga nel traffico e le botte ai poliziotti
La richiesta di aiuto al 112 fa scattare immediatamente l’intervento della Squadra Volante. Gli agenti arrivano sul posto in pochi istanti e intercettano il fuggitivo, che alla vista della Polizia accelera la corsa, ignorando ripetutamente l’ordine di fermarsi. La fuga a piedi prosegue: l’uomo corre in strada e attraversa la carreggiata senza prestare attenzione alle macchine, mettendo seriamente a rischio l’incolumità di automobilisti e poliziotti.
Fermato con lo spray urticante
Dopo un inseguimento concitato, gli agenti riescono a raggiungerlo. Ma anche una volta bloccato, l’uomo continua a opporre una violenta resistenza, colpendoli con calci e pugni, tentando persino di morderli nel disperato tentativo di sottrarsi all’arresto. Solo grazie all’utilizzo dello spray urticante in dotazione, i poliziotti riescono infine ad ammanettarlo e a riportare la situazione sotto controllo.
Le accuse e l’espulsione
La successiva perquisizione conferma i sospetti: all’interno dello zaino vengono ritrovate le bottiglie di superalcolici rubate poco prima, immediatamente restituite alla responsabile del supermercato.
Accompagnato in Questura, al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Alla luce della gravità dei fatti e della pericolosità dell’uomo, il Questore di Brescia Paolo Sartori ha disposto la revoca del permesso di soggiorno. Una volta scontata la pena, per l’uomo scatterà l’espulsione dal territorio nazionale.
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