Futili motivi, sembrerebbe, avrebbero portato un uomo a scagliarsi contro due dipendenti Atm rinchiusi nel loro gabbiotto che è stato sfondato. A riferirlo il deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato. Le immagini lasciano poco spazio all’immaginazione. I vetri del gabbiotto della fermata metropolitana di Lampugnano distrutti, parti divelte, i cocci ovunque.
“Questa mattina, nella già complicata stazione di Lampugnano, è avvenuta l’ennesima grave e triste aggressione nei confronti di due dipendenti di Atm. Questi ultimi, infatti, senza particolari motivi sono stati brutalmente aggrediti da uno straniero in forte stato di alterazione”, spiega De Corato.
Stando al racconto, l’uomo avrebbe inveito e insultato i due dipendenti Atm, poi avrebbe impugnato due colonnine di delimitazione scagliandosi contro la cabina. “Fatti come questi, sono una grave costante sia all’interno della Stazione di Lampugnano che nell’adiacente area parcheggi. Recentemente lo Stato, attraverso un’importante operazione di controllo e sicurezza attraverso la Polfer, è intervenuta, ma non basta. Lì urgono presidi fissi della Polizia Locale e un piano adeguato di sicurezza e prevenzione da parte del Comune di Milano che attualmente è inesistente”, ha concluso il deputato.
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