abitazione sgomberata data alle fiamme
PALERMO, 23 OTT – Prima la bomba carta sotto la casa dell’assessore comunale all’Emergenza abitativa di Palermo, Fabrizio Ferrandelli, e poi l’incendio appiccato in un’abitazione in via Bronte, dopo essere stata vandalizzata, e che ieri era stata fatta sgomberare da chi l’aveva occupata abusivamente.
Nella tarda serata di ieri è esplosa la bomba carta sotto l’abitazione dell’assessore. La deflagrazione è stata violenta e decine di persone sono scese in strada per la paura. Successivamente l’intervento dei vigili del fuoco che hanno spento l’incendio divampato nella via nell’abitazione sgomberata nel pomeriggio in via Bronte a Palermo.
Secondo una prima ricostruzione chi abitava abusivamente l’appartamento, si sarebbe ripresentato dopo che l’assessore Fabrizio Ferrandelli aveva effettuato lo sfratto e aveva denunciato le pessime condizioni in cui versava la casa. Quando gli agenti si sono allontanati è scoppiato l’incendio.
“Questi gesti non m’intimoriscono. Sono molto sereno e proseguirò nella mia azione. Ho presentato diverse denunce e adesso attendiamo il lavoro degli investigatori. Tutto questo non ci fermerà”, commenta Ferrandelli. “C’è stato un forte boato intorno alle 23 – ricostruisce l’assessore – tutti i vicini si sono affacciati. Ero dai carabinieri, a Borgo Nuovo. Stavo rassicurando gli abitanti del posto. Mentre ero lì, a un certo punto mi è arrivata una telefonata da parte dei vicini per raccontarmi di quel forte boato davanti casa. Vedremo. Ma di certo la determinazione non viene meno”.
Il sindaco Roberto Lagalla esprime “vicinanza e solidarità” al suo assessore per “il grave episodio che lo ha coinvolto nella serata di ieri. Si tratta di un fatto che condanniamo con fermezza” “Voglio essere molto chiaro – afferma il primo cittadino – l’amministrazione comunale continuerà, insieme all’assessore Ferrandelli, a portare avanti con determinazione il percorso di legalità che abbiamo intrapreso nella gestione degli alloggi popolari. Non arretreremo di un passo”. (ANSA) foto palermotoday.it