Soldati israeliani in vacanza in Italia scortati dalla Digos, è bufera

Soldati israeliani

Arriva in Parlamento la polemica sulla presenza di centinaia di militari israeliani in Sardegna e nelle Marche per un periodo di “decompressione” dopo il servizio svolto a Gaza

I membri dell’Idf sarebbero ospitati in Sardegna nel Mangia’s resort, struttura a cinque stelle di Baia Santa Reparata (vicino Santa Teresa di Gallura), dove continuano i presidi organizzati dal gruppo di attivisti “Lungoni per la Palestina”, che ha reso nota la presenza dei soldati. Nelle Marche i militari israeliani alloggerebbero invece in varie località tra le Grotte di Frasassi e Sirolo. Non si tratterebbe di casi isolati: già a giugno l’agenzia Pressenza ha rivelato l’esistenza di viaggi organizzati per soldati dell’Idf nelle Marche, sia nel 2024 che nel 2025.

Soldati israeliani in vacanza scortati dalla Digos:

I militari sarebbero scortati da agenti della Digos in quanto considerati “obiettivi sensibili” da tutelare, spiegano fonti informate. E l’Italia sarebbe scelta come meta di vacanza per i “periodi di decompressione” perché considerata “Paese amico e sicuro”.

Dopo la diffusione della notizia e la mobilitazione della popolazione civile le opposizioni hanno annunciato interrogazioni parlamentari al governo. La politica locale ha risposto duramente: alcuni consiglieri regionali sardi hanno inviato una lettera alla Geasar, l’azienda che gestisce l’aeroporto di Olbia, per chiedere l’interruzione del volo che collega lo scalo in provincia di Sassari a Tel Aviv. Non si possono concedere attività turistiche a “un governo che deve rispondere di crimini di guerra e violazioni del diritto internazionale”, si legge nella lettera.

Nelle Marche, il candidato al Consiglio regionale di Alleanza verdi e sinistra, Gianluca Carrabs, ha chiesto spiegazioni alla Regione e ha annunciato che, se eletto, presenterà una mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina.

Maiorino: “Accogliamo negli ospedali italiani i bimbi di Gaza e sulle spiagge i soldati israeliani che gli sparano”

La senatrice del Movimento 5 Stelle Alessandra Maiorino ha annunciato un’interrogazione in Senato: “Pretendiamo dal governo immediate spiegazioni su queste presenze: ci sono degli accordi in merito? Il governo italiano che ruolo ha in tutto questo? Organizza? Protegge i militari? Veramente siamo così ipocriti da accogliere nei nostri ospedali i bambini di Gaza feriti e sulle nostre spiagge i soldati israeliani che sparano loro contro?”.

Dopo i 5 Stelle anche Pd e Avs hanno annunciato interrogazioni al governo. “Mentre il premier spagnolo Sanchez annuncia nuove misure per fermare il genocidio a Gaza […] apprendiamo dalla stampa che in Sardegna e nelle Marche sono ospitate decine di militari dell’Idf, con tanto di protezione delle forze dell’ordine italiane. Questo non solo conferma la complicità del governo Meloni con le politiche genocidarie di Netanyahu, ma evidenzia come questo governo si schieri troppo spesso dalla parte dei criminali”, denuncia la deputata dem Laura Boldrini.

Per Angelo Bonelli, leader di Avs, “è semplicemente vergognoso che, mentre a Gaza continua il massacro di civili innocenti, i soldati israeliani vengano ospitati in Italia per trascorrere periodi di ‘decompressione’ e vacanza nelle Marche e in Sardegna. Il governo italiano deve chiarire immediatamente: esiste un accordo formale o informale con Israele per ospitare questi militari? Chi ha autorizzato e organizzato la loro permanenza sul nostro territorio? È l’ennesimo capitolo di una complicità politica e morale che non possiamo più tollerare”.
https://www.today.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *