La Life Support, la nave Search and Rescue di Emergency, ha prelevato 31 migranti a bordo della solita “imbarcazione in difficoltà” nelle acque internazionali della zona Sar libica, tra cui cinque donne, di cui una incinta, e undici minori non accompagnati.
Nessuno tra i migranti a bordo indossava giubbotti salvagente – secondo il racconto del capomissione Jonathan Nanì La Terra -. “La barca era sovraffollata e c’era un forte odore di benzina”. I migranti sarebbero partiti da Sabratha, in Libia, martedì sera e provengono da Burkina Faso, Camerun, Gambia, Ghana, Guinea, Costa d’Avorio, Mali, Nigeria, Senegal, Somalia. Alla Life Support è stato assegnato il porto di Savona.