Con la scusa di impartire lezioni di educazione sessuale abusava di minorenni. Almeno quattro le vittime accertate, tre ragazzi e una ragazza, ma non è escluso che non ce ne siano degli altri. La storia drammatica arriva dalla zona dell’Appio Tuscolano e sarebbe iniziata nel 2020, dopo i primi periodi di nuova socialità riacquistata dopo le limitazioni per contenere il contagio da coronavirus. Un uomo di 49 anni, romano, è stato arrestato con la pesante accusa di abusi sessuali su minori, dovrà rispondere del reato 609 quater del codice penale, come ha appreso RomaToday.
La denuncia
A far crollare il castello di carte è stata una ragazza, all’epoca dei fatti fidanzata con una delle vittime. Lei, con l’aiuto di una psicologa, ha denunciato tutto alla polizia di Marino. Un racconto attendibile, secondo chi sta indagando. Da quel momento gli investigatori della polizia di Stato – coordinati dalla procura di Roma – hanno iniziato a indagare, fino a raccogliere prove e diverse testimonianze che hanno consentito di mettere le manette ai polsi a un uomo che faceva l’educatore in un centro estivo gestito da una onlus.
Le accuse
Le accuse sono pesanti. Il quarantanovenne avrebbe costretto i ragazzi avere rapporti con lui, dai palpeggiamenti alle masturbazioni. Le vittime, almeno quattro quelle accertate dalla polizia, dai 16 ai 18 anni.
Le vittime ascoltate in sede protetta avrebbero raccontato che le violenze subite sarebbero avvenute perlopiù nella sede dell’associazione, ma anche a casa dell’uomo. Abusi che sarebbero stati consumati anche più volte al giorno, sotto pressioni psicologiche, e che si sarebbero perpetrati negli ultimi due anni. Gli inquirenti non escludono anche altri casi.
www.romatoday.it
