Obbligo vaccinale, 300 sanitari ricorrono al Tar

Operatori sanitari non vaccinati

Obbligo vaccinale, 300 sanitari ricorrono al Tar – Operatori sanitari e medici di Brescia, Cremona, Bergamo e Mantova hanno presentato ricorso al TAR di Brescia chiedendo l’annullamento dell’obbligo vaccinale. Lo anticipa ‘Il giornale di Brescia’. L’udienza è prevista il 14 luglio. “Non è una battaglia no vax, ma una battaglia democratica. Qui si obbliga una persona a correre un rischio altrimenti gli viene impedito di svolgere la professione” spiega il legale che ha presentato il ricorso contro AST Bergamo, ATS Brescia, ATS Val Padana e ATS Montagna.

“L’Italia – si legge nelle 52 pagine di ricorso – è l’unico Paese dell’Unione Europea a prevedere l’obbligatorietà per determinate categorie di soggetti della vaccinazione per la prevenzione della Sars-CoV-2”. Il ricorso è stato depositato lo scorso 22 giugno.  www.rainews.it

Leggi anche

Ricattare i medici per farli vaccinare è reato”

Obbligo vaccinale smontato punto per punto da un giurista

Obbligo vaccinale per operatori sanitari, De Monte “legge discriminante e violenta”

Obbligo vaccinale, vergogna per chi lo impone e per chi lo accetta

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “Obbligo vaccinale, 300 sanitari ricorrono al Tar

Comments are closed.