Cerno contro Conte e Speranza: “Italia in ginocchio, l’hanno capito anche gli islamisti”

“Anche gli islamisti hanno capito che siamo in ginocchio”. Tommaso Cerno, senatore eletto con il Pd e oggi nel Gruppo Misto, picchia durissimo su Giuseppe Conte e Roberto Speranza. L’Italia “in questi 8 mesi ha obbedito, investito e sofferto”, ricorda l’ex condirettore di Repubblica, e ora Conte e Speranza “tornano in Parlamento a dirci che è tutto come prima e dobbiamo avere paura di morire”. Al conto delle vittime del coronavirus, c’è da aggiungere quello di “milioni di morituri che nemmeno hanno bisogno di infettarsi perchĂ© stanno pagando per tutti il conto di questa folle strategia del terrore. L’hanno capito perfino gli islamisti che siamo stati messi in ginocchio e siamo con le spalle al muro“. Il riferimento, durissimo, è a quanto accaduto a Nizza la settimana scorsa, ma anche a Vienna lunedì sera.

Io credo che sia venuto il momento di condannare il pensiero unico e i retorici appelli all’unitĂ  – tuona Cerno -. Se pensano di fermare una pandemia chiudendo i bar e i ristoranti che sono gli unici che hanno speso per mettersi a norma stanno mandando l’Italia alla morte. E io non voto per la fine del mio Paese”.

Quindi all’appello alla sua Regione, il Friuli Venezia Giulia, guidata dal governatore Massimiliano Fedriga, leghista: “Impugni la tanto celebrata autonomia e faccia una scelta dirompente: su questo coraggio si misura la vera statura e indipendenza culturale e politica della nostra terra”. liberoquotidiano.it