Dadone: “Smart working sarĂ  rivoluzione, indietro non si torna”

 

“SarĂ  una grande rivoluzione che andrĂ  guidata, ma non deve spaventare perchĂ© ha degli effetti negativi. Non sarĂ  drastica come durante il lockdown, sarĂ  lo smart working come si conosce e si studia da anni”. Così Fabiana Dadone, ministro per la Pubblica amministrazione, ai microfoni di Radio24. Sullo smart working, insiste il ministro, “non si tornerĂ  indietro perchĂ© l’esperienza è stata positiva, l’Italia ha fatto un salto in avanti rispetto alle esperienze precedenti. La Pa come capofila di questa organizzazione è un senso di svolta”.

“Durante la pandemia – dice ancora Dadone – il tipo lavoro agile che abbiamo visto era d’emergenza ed era un’alternativa al blocco completo degli uffici, così come nel privato sarebbe stato anche nel pubblico” ma dopo l’emergenza, dice, lo smart working “sarĂ  regolamentato, non sarĂ  cinque giorni su cinque, non ci sarĂ  una chiusura delle serrande degli uffici pubblici, ma sarĂ  uno o due giorni a settimana e non per tutti i tipi di lavoro”, spiega ancora il ministro.  ADNKRONOS