Pozzuoli: centri sociali contro gazebo della Lega, interviene la Polizia

POZZUOLI (NAPOLI), 28 APR – – Il gazebo della Lega è stato costretto a sloggiare via per evitare le violenze dei centri sociali. Momenti di forte tensione in piazza della Repubblica a Pozzuoli (Napoli) dove un centinaio di facinorosi dei centri sociali si è accanito contro la presenza di un gazebo della Lega ed è stato necessario l’intervento delle forze di polizia per evitare che la situazione degenerasse.

Nel momento di maggiore criticità la Polizia ha dovuto far ricorso ad una carica per allontanare i manifestanti dei centri sociali, arrivati a Pozzuoli da Napoli e Quarto con striscioni antiLega. «L’area Flegrea non si Lega», questo il motto dei violenti che hanno insultato e cercato di allontanare i giovani leghisti mentre tentavano di distribuire materiale propagandistico.

Gli antagonisti contestavano il gazebo, regolarmente autorizzato, che svolgeva attività nel centro storico di Pozzuoli. La piazza è rimasta presidiata dalle forze di polizia per circa un’ora, il tempo che i manifestanti abbandonassero la piazza.

Il coordinatore dell’area flegrea per la Lega, Mario Cutolo, ha commentato : “non voglio immaginare che questa sia la sinistra che oggi abbiamo a Pozzuoli. Non credo che quella contro di noi sia stata una manifestazione di sinistra. È stata la manifestazione di persone stupide ed ignoranti che non rispettano la libertà di pensiero e sopratutto che reagiscono ad un pensiero diverso dal loro con la violenza e con la discriminazione. Stiamo parlando di giovani contro altri giovani. Attacchi a ragazzi della Lega, ventenni, che stavano cercando di esprimere democraticamente il loro pensiero e soltanto grazie al provvidenziale intervento della polizia che ha dovuto scortarli, non sono stati attaccati fisicamente. Aggressioni e ingiurie per cosa? Per aver espresso un pensiero diverso. Non voglio credere che questi giovani abbiano degli ideali. C’è bisogno di provvedimenti per tutelare la libertà”.