Sequestravano, seviziavano e stupravano i migranti: tre scafisti nigeriani, sbarcati a Lampedusa il 16 aprile, sono stati arrestati dalla Polizia ad Agrigento. L’accusa nei loro confronti – scrive repubblica – è di associazione per delinquere finalizzata alla tratta e al traffico di esseri umani, sequestro di persona a scopo di estorsione, violenza sessuale, omicidio, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Reati aggravati dalla transnazionalità del reato, dalla disponibilità di armi, dal numero di associati superiore a dieci, dall’aver agito per futili motivi, dall’aver adoperato sevizie ed agito con crudeltà , dall’aver cagionato la morte in conseguenza di altro reato. Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 presso la Questura di Agrigento.
