“Vogliamo che Maria Noemi continui a vivere nella casa in cui è cresciuta e stiamo lavorando per renderlo possibile. Ă quanto ho assicurato a Emanuel Mariani, il padre della bambina disabile che risiede nellâalloggio assegnato dal Comune di Roma alla sua famiglia nel 2006”. CosĂŹ l’assessore capitolino al Bilancio Andrea Mazzillo.
“Questa mattina, prima che entrambi iniziassimo la giornata di lavoro, io ed Emanuel ci siamo incontrati per un caffè nei pressi della sua abitazione – aggiunge Mazzillo – Gli ho ribadito che la nostra amministrazione ha avanzato una richiesta di parere allâavvocatura capitolina in merito alla possibilitĂ di riconsiderare i provvedimenti di rilascio forzoso che riguardano diversi alloggi, tra i quali il suo, sulla base delle previsioni normative della legge 241/90. Tali provvedimenti sono stati emessi dagli uffici del Campidoglio a seguito di una condanna del dirigente comunale che allâepoca effettuò le assegnazioni, ritenute irregolari dalla magistratura. Unâeventuale sospensione degli sfratti ci darebbe la possibilitĂ di lavorare a un duplice obiettivo: quello prioritario è di studiare tutte le soluzioni che consentano a Maria Noemi di restare nella casa dove attualmente vive, in considerazione della necessitĂ di garantirle la continuitĂ dell’assistenza sanitaria che verrebbe penalizzata da un suo trasferimento. La grave disabilitĂ da cui è affetta rende infatti necessaria unâassistenza âh24â, ora assicurata allâinterno dellâappartamento”. adnkronos

