Li ha invitati nella sede istituzionale di Villa Niscemi, trasformata per l’occasione in un luogo di culto islamico, ed ha cenato con loro per celebrare la fine del digiuno del Ramadan (“Iftar”): così, Leoluca Orlando ha definitivamente consacrato il suo rapporto, già stretto da tempo, con la comunità musulmana di Palermo.
Felicissimo per la realizzazione dell’evento, il sindaco del capoluogo siciliano ha dichiarato quanto segue: “Si è trattato di un momento storico di partecipazione e condivisione che ha coinvolto le comunità islamiche e tutte le comunità religiose presenti nel nostro territorio a conferma che la nostra città è la Capitale dell’accoglienza, della pace e dell’integrazione. Per questo, ringrazio il presidente della Consulta delle culture e tutte le comunità presenti che si sono resi protagonisti con questa cerimonia di un altro nuovo importante tassello da aggiungere al mosaico Palermo.”.
FONTE: palermotoday.it
Durissimo a tal proposito il commento di Francesco Vozza, referente provinciale di Noi con Salvini: “Orlando non si permetta mai più di utilizzare una sede istituzionale della nostra città come fosse una moschea. Quello che è successo a Villa Niscemi è gravissimo e conferma che le politiche scellerate di quest’amministrazione stanno favorendo la crescita della comunità musulmana, non si sa bene con quali scopi.”.