Svezia: vietato svelare la nazionalità dei migranti sospettati di crimini

 

immigraLa polizia svedese non potrà più diffondere informazioni relative all’aspetto fisico, alla nazionalità o all’etnia dei sospettati di reati per non fomentare speculazioni razziste.

Come riportano alcuni media svedesi, la polizia di Stoccolma ha diramato una direttiva interna in cui si proibisce agli inquirenti di divulgare alla stampa dettagli chiave come quelli relativi ad “etnia, nazionalità, colore della pelle ed altezza” dei sospetti.

Il provvedimento si applica anche a reati minori come piccoli incidenti stradali, a crescere fino ai presunti assassini: “Non vogliamo che un intero gruppo etnico venga criminalizzato – spiega Wolf Gyllander dell’ufficio stampa della polizia di Stoccolma – La polizia non dev’essere né deve apparire razzista“.

La lettera è stata diramata a tutti gli uffici della polizia il 15 settembre: appena una settimana dopo il festival “We are Sthlm”, in cui decine di ragazze e bimbe vennero molestate senza che la polizia ne desse notizia adeguatamente. Una scelta dettata appunto dalla decisione di evitare ad ogni costo strumentalizzazioni razzistiche (gli aggressori erano in gran parte immigrati, ndr). Una scelta molto controversa che ha provocato l’apertura di un’inchiesta ufficiale da parte del governo.  il giornale


 

ImolaOggi.it è on line dal 1997 senza sponsor, banner pubblicitari o click bait. Da Giugno 2015, per conservare autonomia e indipendenza, c’è bisogno anche del tuo contributo.

IBAN: IT78H0760105138288212688215
 

oppure fai una donazione con PayPal



SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K