Sono in nove, tra consiglieri municipali e semplici cittadini, in sciopero della fame per chiedere al sindaco di Roma Ignazio Marino di ritirare le dimissioni. “Caro Ignazio – e’ l’incipit dell’appello dei nove – sindaco che noi, noi il popolo, non i partiti, abbiamo eletto: al quinto giorno di sciopero della fame veniamo in Piazza del Campidoglio a portarti una vicinanza che non e’ solo un gesto di affetto, ma la pretesa da parte tua di un atto di responsabilita’. E’ necessario fermare il Golpe dei Nominati e degli Innominabili contro Eletti ed Elettori. Ritira le dimissioni, ed onora l’Aula che fu di Mazzini, Garibaldi, Nathan e Petroselli con un dibattito sotto gli occhi dei cittadini”.
Seguono le firme: Davide Tutino, vicepresidente del Consiglio del Municipio 7 di Roma Radicale eletto nella Lista Civica Marino, in sciopero della fame dal 20 Ottobre; Laura Reali, delegata ASL del Sindaco. (In sciopero della fame sabato 24 e domenica 25); Emilia Lanave assessore alle attivita’ produttive in Municipio 2 (In sciopero della fame sabato 24 e domenica 25); Maria Laura Turco, avvocato, maratoneta. (In sciopero della fame giovedi’ 22 ottobre e venerdi’ 23 ottobre); Franco Giacomelli, Radicale, fondatore dell’associazione Mare libero (in sciopero della fame sabato 24 e domenica 25); Gianni Colacione, Direttore di Liberi TV (in sciopero della fame giovedi’ 22 ottobre e venerdi’ 23 ottobre); Claudio Izzi (in sciopero della fame giovedi’ 22 ottobre e venerdi’ 23 ottobre); Stefano Vitelli Dipendente Comunale (in sciopero della fame sabato 24 ottobre); Paolo Izzo, scrittore (in sciopero della fame da sabato 24 ottobre).