Spacciatore senegalese aggredisce i poliziotti a calci e pugni

Si erano appostati in via di Prè, nel centro storico di Genova, dove hanno individuato due persone che confabulavano con un terzo cui hanno ceduto un piccolo involucro, custodito da uno dei due in bocca, in cambio di alcune banconote.

Il terzetto, accortosi della presenza degli agenti, è subito fuggito riuscendo temporaneamente a far perdere le proprie tracce. I poliziotti hanno iniziato a cercarli, senza successo. Hanno parcheggiato l’auto nascondendola dietro alcuni bidoni della spazzatura, poi si sono posizionati dietro un chiosco in paziente attesa, mentre una seconda volante percorreva via di Pré.

Dopo un po’ è spuntato uno degli spacciatori, che alla vista degli agenti ha reagito violentemente, spintonando gli agenti e sferrando loro calci e pugni, che hanno causato ad uno di essi un trauma giudicato guaribile in 3 giorni. L’uomo un cittadino senegalese di 32 anni, irregolare in Italia e con precedenti per reati in materia di stupefacenti, è stato visto deglutire qualcosa che teneva in bocca: è stato accompagnato in ospedale e sottoposto ad una tac che ha evidenziato delle iperdensità nello stomaco e nel colon, compatibili con la presenza di corpi estranei. Il 32enne è stato dunque arrestato per i reati di violenza e resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale ed è piantonato nella struttura sanitaria.