E’ approdata intorno alle 10.30 al porto di Palermo la nave militare ‘Vega’ con oltre 500 immigrati a bordo, soccorsi ieri nel Canale di Sicilia. Ci sono 308 uomini, 85 donne e 130 bambini non accompagnati. Circa 400 provengono dall’Eritrea, gli altri dal Ghana, Burkina Faso, Gambia, Sierra Leone. Qualcuno tra i profughi è affetto da scabbia, altri da varicella. Diversi hanno subito anche traumi fisici durante la traversata.
Un gruppo di profughi, tra cui molte donne, appena la nave è approdata ha iniziato a cantare e ballare per esprimere la gratitudine ai soccorritori.
Il prefetto del capoluogo siciliano, Francesca Cannizzo, ha detto che 400 profughi verranno trasferiti nelle prossime ore in 8 regioni italiane. ”Cento migranti verranno trasferiti in Toscana, 50 in Lombardia, 50 nel Veneto, altri 50 in Abruzzo, 50 in Emilia Romagna, 50 nelle Marche, 25 in Umbria, e altri 25 in Basilicata”.
Il Comune di Palermo in sinergia con la Prefettura guidata da Francesca Cannizzo ha trovato, in poche ore, la soluzione per ospitare tutti i 130 minori non accompagnati sbarcati questa mattina dalla nave militare ‘Vega’. “Grazie all’eccellente lavoro svolto dal Comune”, dice il prefetto, ”è stata trovata una sistemazione per tutti i 130 minori non accompagnati”. adnkronos