Arezzo – Un extracomunitario è entrato al pronto soccorso dell’ospedale san Donato precipitandosi allo sportello del triage, con furia ha aggredito l’infermiera in servizio, l’ha trascinata per terra e l’ha colpita con violenza: pugni al volto e al corpo.
La donna grida, atterrita e dolorante. Arrivano altri infermieri, si precipitano al triage i due carabinieri in servizio al pronto soccorso. Bloccano l’energumeno e prestano i primi soccorsi all’infermiera.
Il cittadino indiano è stato piantonato direttamente al pronto soccorso, anche per accertare le sue generalità. Non ci sono motivazioni, né giustificazioni per l’incredibile esplosione di violenza ai danni di un’infermiera inerme e in un luogo pubblico come l’ospedale.
I NOSTRI “GESTORI DI OGNI LIVELLO E CRISMA” VIVONO IN UN MOMDO TUTTO LORO.!
BASTA ALIMENTARE CON CHIACCHIERE E’ COMUNISTA,. E’ DELLE SINISTRE – E’ DI DENTRA, E’ FASCISTA,.- ED IL POPOLO “COGLIONE” Và IN SULLUCCHERO.-IN “CAGNESCO”
ANDATE A LEGGERE NELLA STORIA COME ERA L’ITALIA CHE PARTORI IL FASCISMO. = NATURALMENTE CON I SOLITI VOLTAGABBANA.!
RIMPATRIATO AL VOLO A SPESE DELLA SUA NAZIONE DI PROVENIENZA.
Se questa infermiera fa parte dei buonisti PD spero abbia cambiato idea.
perchè a questo stronzo di indiano non gli hanno dato na pinnicata di lignati e lo buttavano in galera
I fatti giornalieri mi danno ragione che questi clandestini sono delinquesti e per questa gente non ho nessuna pietà, questo individuo doveva essere preso a pugni e a calci lui non piantonato al pronto soccorso, e i nostri ministri x modo di dire siamo un paese alla fine con gente incompetente e arrogante questi b……….i!!!