“I rom devono avere gli stessi diritti e doveri degli altri cittadini italiani. I campi rom non esistono in quasi nessuna parte d’Europa. Sono un modello di segregazione, sfruttamento e isolamento”.
“Cosa farei io al posto di Alfano e Renzi? Con un preavviso di sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi Rom”. Cosi’ Matteo Salvini a ‘Mattino 5′. “Do un preavviso di sfratto di sei mesi – ha insistito il segretario federale della Lega Nord – e preannuncio la ruspa. Nel frattempo i Rom, come tutti gli altri cittadini, si organizzano: comprano o affittano casa”. “Poi io spiano e rado al suolo i campi Rom”, ha proseguito, che “in Europa non esistono”.
VIDEO – Questo un esempio della cultura nomade in Italia
RUBIAMO MILLE EURO AL GIORNO, MICA VORRAI LAVORARE! Da non credere!
Comitato cattolico per i gitani: dare case, lavoro e istruzione ai Rom
La risposta del Vaticano (DOVE – CHE STRANO- NON CI SONO CAMPI ROM) arriva nel tardo pomeriggio per bocca del cardinale Antonio Maria Vegliò, capo dicastero del Pontificio Consiglio per i Migranti e gli Itineranti: «Sono posizioni estreme, assurde, come quelli che dicono “I musulmani? Li ammazzerei tutti” o “I migranti? Vadano tutti a casa loro”. Sono frasi stupide, e non varrebbe nemmeno la pena perdere tempo per commentarle», spiega all’agenzia Ansa. «Cosa vogliamo pretendere da Salvini? Lo fa per scopi elettorali, sa che quando dice queste cose la percentuale degli amici aumenta. Certo i rom sono un problema e creano problemi, ma è proprio questa la questione, affrontare il problema, cercare una soluzione, che comunque non è facile».