“L’ulteriore escalation del conflitto armato” nell’est dell’Ucraina, dove oggi si contano almeno 20 morti in un bombardamento a Mariupol, “condurrà inevitabilmente ad un ulteriore grave deterioramento delle relazioni tra la Ue e la Russia”.
E’ l’avvertimento lanciato dall’Alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, che ha rivolto un appello a Mosca perché “usi la sua considerevole influenza sui leader separatisti e fermi ogni forma di sospegno militare, politico e finanziario”.
“Questo – sottolinea in una nota – impedirebbe conseguenze disastrose per tutti (del tipo?), tutti coloro i quali sono responsabili dell’escalation devono fermare le loro azioni ostili e rispettare gli impegni”.