A Roma va in scena “La grande monnezza”. Sepolti dai rifiuti

marino-rifiuti

ROMA, 14 apr –  – E fu così che la “Grande bellezza” divenne la “grande bruttezza”. Tra rifiuti nelle strade, faldoni in tribunale e intrecci nei palazzi, a Roma è allarme rifiuti. A lanciare la richiesta d’aiuto è stato direttamente il sindaco, Ignazio Marino, dopo un incontro con il procuratore capo della capitale, Giuseppe Pignatone.

“Tra qualche giorno non saprò più come e dove smaltire i rifiuti di Roma”. Poche parole, quelle del primo cittadino, ma mai così chiare e “catastrofiche”. “Siamo in una situazione di stallo totale. Ho esternato le mie preoccupazioni al procuratore affinché mi venga indicata una strada da percorrere per uscire da questo scacco matto perfetto”.

Marino disperato: non so dove mettere i rifiuti, qualcuno mi dica come fare

Il riferimento è al blocco dell’utilizzo degli impianti di trattamento meccanico biologico di Malagrotta, gestiti da aziende di Manlio Cerroni – arrestato lo scorso nove gennaio nell’ambito dell’inchiesta sul sistema dei rifiuti nel Lazio. L’Ama, dopo l’intervento della procura, ha interrotto i pagamenti pur continuando ad utilizzare gli impianti grazie a un’ordinanza del sindaco. Di risposta Cerroni ha diffidato l’Ama, “invitando” l’azienda a riprendere i pagamenti. Pena, lo stop definitivo agli impianti.

Un circuito vizioso tra procura, malagestione decennale e aziende, che ha portato Roma a un punto di non ritorno. “E’ stato permesso a un solo soggetto di gestire per circa 50 anni lo smaltimento dei rifiuti della città, e ora che è stato arrestato e che alle amministrazioni pubbliche non è consentito avere rapporti con le sue aziende, come si fa?” ha chiesto Marino. “Il prefetto ha bloccato tutto e il ministro non vuole nominare un commissario. Non riesco a trovare una soluzione ma magari il Governo e il prefetto ce l’hanno. Nel caso me la indichino”. Roma aspetta.

www.today.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “A Roma va in scena “La grande monnezza”. Sepolti dai rifiuti

Comments are closed.