
2 apr – Continuano gli scontri a Bangui. Qualche giorno fa ci sono stati sei morti e una decina di feriti a cusa di un attacco sferrato nella capitale della Repubblica Centrafricana, dove è stata lanciata una granata contro un gruppo di persone.
Lo riferisce l’emittente radio Ndeke-Luka, citando alcuni testimoni, secondo cui gli aggressori indossavano uniformi dei “caschi blu” originari del Burundi, nonostante, in realtà , fossero estremisti islamici del Ciad. Tutte le vittime, tra cui un bambino piccolo e una donna incinta, facevano parte della stessa famiglia ed erano cristiani.
PoichĂ© vengono attaccati piu’ che altro i cristiani, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) si e’ detto pronto a salvare i musulmani con l’evacuazione di oltre 19 mila persone, dal momento che continuano gli scontri con milizie cristiane anti-Balaka.

”Quello che non vogliamo e’ rimanere qui e vedere le persone che vengono massacrate”, ha dichiarato la portavoce dell’Unhcr Fatoumata Lejeune-Kaba, nel corso di una conferenza stampa a Ginevra. Per l’Onu, i duemila soldati francesi dispiegati sul territorio e i seimila uomini delle forze africane ”sono ormai l’unico baluardo rimasto di fronte all’escalation delle violenze”. (fonte AFP).
