ROMA, 2 FEB – Portata in auto e molestata pesantemente da due nomadi che hanno abusato di lei. È l’incubo vissuto da una giovane di 20 anni a Roma che, grazie alla polizia, è stata strappata dalle grinfie di due nomadi di 31 e di 16 anni che la insidiavano all’interno di un macchina parcheggiata. Uno dei due è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale e atti osceni. L’altro, minorenne, è stato portato in un centro di accoglienza.
L’episodio è accaduto la scorsa notte. La giovane, italiana, che abita in provincia di Roma ed ha alcuni disturbi psicologici del comportamento, ieri sera era fuggita da casa dopo una discussione con i genitori e vagava nella stazione quando ha conosciuto i due. L’hanno invitata a dormire nell’auto. Ma nella notte sono cominciate avances, molestie e diversi tentativi di violenza. I due giovani – secondo la ricostruzione degli agenti coordinati dal dirigente Tiziana Lorenzo -, bloccato lo sportello sul lato passeggero, hanno spogliato la donna palpeggiandola e cercando ripetutamente di avere con lei un rapporto sessuale. Ore interminabili durante le quali la ragazza si è opposta.
In mattinata gli agenti del Commissariato Celio hanno notato i tre nell’auto parcheggiata in piazzale dei Partigiani, non lontano dal centro storico. La pattuglia, nel corso dei servizi di controllo del territorio, si è accorta di alcuni movimenti all’interno dell’auto, parzialmente coperta dall’esterno con un telo. Gli agenti in borghese hanno aperto lo sportello sul lato guida e colto i due in atteggiamento inequivocabile. Alla vista della polizia si sono rivestiti e la ragazza, visibilmente sconvolta, ha cercato in un primo momento di allontanarsi. Tranquillizzata dai poliziotti ha alla fine raccontato tutto.
I due nomadi vivono probabilmente in un campo nomadi della Capitale ed il romeno di 31 anni ha diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e colpito da decreto di allontanamento dal territorio nazionale. Al termine degli accertamenti per lui è scattato l’arresto per rispondere di violenza sessuale ed atti osceni in luogo pubblico, mentre il minorenne è stato portato in un centro di accoglienza. La ragazza, soccorsa, è stata portata in ospedale per le opportune cure ed i test necessari.
(di Lorenzo Attianese) (ANSA)