26 sett – Ennesimo vergognoso episodio con protagonisti criminali stranieri. Un rumeno che lavorava in una società del parmense come operaio ha aspettato che tutti i suoi colleghi andassero via per rimanere solo con un’impiegata, che stava sbrigando le ultime pratiche prima della chiusura.
Una volta rimasti soli, il rumeno è entrato nella stanza e ha cominciato a palpeggiarla. La ragazza ha cercato di scappare, ma l’uomo l’ha presa con violenza e la portata in bagno, dove l’ha sbattuta contro il muro, l’ha spogliata e ha abusato sessualmente di lei.
Le violenze le sono costate 25 giorni di prognosi per le ferite provocate dall’uomo, ma oltre al danno ecco la beffa: il rumeno ha patteggiato la pena di due anni, che però è stata sospesa con la condizionale e per questo è già libero. Per lui soltanto una multa da 3’000 euro a titolo di risarcimento alla ragazza. Un po’ poco per averle rovinato la vita. mattino.ch
E la Boldrini pretende fondi per le associazioni antiviolenza?
Eccoci al punto. Boldrini: stanziare fondi per i centri antiviolenza