Bologna, i Rom contro Forza Nuova: “noi portiamo l’economia, no alle manifestazioni fasciste”

«L’Italia vuole uscire dalla crisi? – ha detto Marcello Zuinisi, leader di Nazione Rom – iniziamo a includere i rom che rappresentano il rinascimento dell’economia». Nazione Rom sabato ha fatto ricorso in Prefettura, contro tutte le manifestazioni fasciste e contro il leader nazionale di Forza Nuova

19 magg – Il terreno di scontro è la questione dei rom all’Ospedale Maggiore: «Non rispettano le regole e non fanno altro che chiedere soldi nel parcheggio dell’Ospedale» dicono a gran voce gli esponenti di Forza Nuova, che appena arrivati per un presidio in via Saffi, sabato scorso intorno alle 14, si sono subito scontrati, a un centinaio di metri di distanza, con Bologna Antifascista. «Vergogna, Bologna ha la medaglia d’oro di città antifascista, andate via», gridavano i ragazzi, circa una cinquantina.

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I manifestanti di Bologna Antifascista si sono poi spostati su Viale Silvagni, bloccata in entrambe le direzioni da polizia e carabinieri antisommossa per circa una mezzora. Il gruppo di antifascisti se l’è poi presa con le forze dell’ordine: «Siete schiavi del potere». «Bologna antifascista» recitava uno striscione. «Bologna dice no al razzismo», hanno gridato in coro. Tutto il Quartiere Porto è stato percorso a piedi dai ragazzi, con l’intento, impedito da polizia e carabinieri, di raggiungere il presidio di Forza Nuova.

Sul lato opposto, all’incrocio tra via Saffi e via Dello Scalo, mentre iniziavano a passare le prime auto della Millemiglia, una ventina di esponenti di Forza Nuova, tra banchetti e bandiere, hanno raccolto firme contro l’immigrazione.

Una  rappresentanza di Nazione Rom ha presidiato davanti l’incrocio tra via Emilia Ponente e via Prati Caprara: «L’Italia vuole uscire dalla crisi? – ha detto Marcello Zuinisi, leader di Nazione Rom – iniziamo a includere i rom che rappresentano il rinascimento dell’economia». Nazione Rom sabato ha fatto ricorso in Prefettura, contro tutte le manifestazioni fasciste e contro il leader nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore. I due presidi, poco distanti tra loro, non si sono incontrati, per volere del questore Vincenzo Stingone.