Con la vigliaccheria, figlia legittima dell’impotenza, lo “Stato canaglia” colpirà i soliti noti, forse partendo dal fantasmagorico reddito di 55 mila euro.
Alcune decine di migliaia di cittadini sono andati a letto, o si sono appena svegliati, con la sensazione di essere dei “pescecani” da arpionare senza pietà . Siamo ormai in pieno socialismo reale, con l’aggravante di uno Stato che, per la propria impotenza, fa razzìa dove è più facile:la rapina sui redditi alla fonte.
L’imperativo categorico è:fare cassa, subito, prima di subito, comunque e dovunque sia possibile, senza sforzo alcuno. Mariuccio da Varese verrà ricordato come il “Passator cortese” da Bagnacavallo; la cui ottocentesca leggenda venne consegnata al popolino con i falsi tratti di un novello Robin Hood.
Per tale motivo, Giovanni Pascoli volle aggiungere al noto soprannome di “Passator” (traghettatore) l’aggettivo “cortese”. Non contento del “cortese”, Pascoli volle strafare, e scrisse di lui: “Re della strada, Re della foresta”. A Mariuccio, invece, basterà firmare un decreto legge, e a Giorgio del Colle promulgarlo.
L’Italia risorgerà , più bella e più brillante che pria, a spese dei soliti gonzi. Altro che crescita. Qui stanno uccidendo il bambino della ripresa nella
culla. Mariuccio, prendi i soldi, ma non ci prendere per il culo!
guglielmo donnini
