“Chiedetemi tutto ma non di fare il piccolo burattinaio al congresso del PD”, scrive su Facebook Matteo Renzi, “Io non mollo di un centimetro – aggiunge – la mia battaglia contro i cialtroni che stanno mandando l’Italia in recessione. Ma non chiedetemi di stare dietro alle divisioni del PD perchĂ© non le capisco, non le condivido, non mi appartengono”.
“Oggi i media parlano di nuovo delle divisioni del PD – scrive l’ex segretario ed ex premier – e naturalmente c’è sempre qualche fonte anonima che dĂ la colpa a Renzi. Strano”.
Renzi ricorda quindi quanto fatto dopo le dimissioni a seguito della sconfitta elettorale: “Da quel momento ho fatto la mia battaglia da senatore dell’opposizione. PerchĂ© tale sono stato eletto non da qualche corrente ma dai cittadini del mio collegio. Ho fatto una battaglia contro l’accordo con i Cinque Stelle, per i vaccini obbligatori, contro il taglio alle periferie, contro il condono fiscale e quello edilizio. Su queste vicende la mia voce è arrivata, forte e chiara. Ho riunito migliaia di persone alla Leopolda, chiedendo a tutti di non mollare. Continuerò a farlo, ovunque”. “Da mesi non mi preoccupo della Ditta PD – scrive ancora – mi preoccupo del Paese”.

